In offerta!

Arthur Rimbaud – Una stagione all’inferno, Une saison en enfer

12.35

«A me. La storia di una delle mie follie. Da molto tempo mi vantavo di possedere tutti i paesaggi possibili, e trovavo derisorie le celebrità della pittura e della poesia moderna. (…) con ritmi istintivi, mi lusingai d’inventare un verbo poetico accessibile, un giorno o l’altro, a tutti i sensi.»

Arthur Rimbaud. Sì, proprio quel “fanciullo sublime” (la formula è di Verlaine) che ha sconvolto la poesia moderna. Dopo di lui, infatti, non si può più scriver versi impunemente. La sua ricerca e il suo desiderio – soprattutto a partire da Una stagione all’inferno (1873) – hanno reso la poesia un territorio da attraversare per costruire esperienze compiute e per fare del verbo un amico irriducibile della verità, dell’unicità.

 

ATTENZIONE: Puoi ordinare tutte le copie che desideri,
anche se quelle disponibili qui sotto risultano poche
o disponibili su ordinazione. 

1 disponibili (ordinabile)

Descrizione

Arthur Rimbaud (1854-1891) è stato poeta, nomade, esploratore. Adolescente geniale, affronta la scrittura spazzando via i luoghi comuni della propria epoca. Dopo alcuni tentativi di condivisione e coabitazione culturale col mondo europeo delle Lettere, parte e si perde dentro il proprio destino. Morirà di cancro, ma non prima d’aver sconvolto un intero immaginario.

Carmine Mangone, nato a Salerno nel 1967, è agitatore poetico, aforista e critico delle avanguardie del Novecento. Punk anarchico, mai pentito né dissociato, vive solitario (ma non isolato) tra le colline del Cilento.

Recensioni

Ancora non ci sono recensioni.

Recensisci per primo “Arthur Rimbaud – Una stagione all’inferno, Une saison en enfer”

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *