Descrizione
Paolo Cerruto nasce nel 1992 a Milano, dove vive e lavora nell’editoria. È fondatore del collettivo Tempi diVersi e segretario del Premio Alberto Dubito. La sua prima pubblicazione è in Re/search Milano (Agenzia X, 2015), seguita da un saggio in Passione poesia (Cfr, 2016) e uno scritto in Rivoluziono con la testa (Agenzia X, 2017).
La Sepoltura della Letteratura –
Ci sono poesie fatte di nulla, ma che dicono tutto lo stesso, come scriveva Montale. Poesie che sembrano nascere da sole, da un parlare fioco, ondeggiante, che procede a spirale e torna su se stesso, ogni volta mutato. Il ritmo è un’esca e un veicolo, è la trama sottile con cui si tiene a sé il lettore, cullandolo in un mondo familiare, vicino, dai toni crepuscolari. E’ un parlare senza parlare, è il desiderio della parola prima ancora della parola stessa. Forse, alla fine, la poesia è un parlare impossibile, un parlare a chi non si può parlare. Un andare a tentoni fino a quando l’urgenza, il desiderio, non provocano uno scarto in avanti, e quel mondo adolescenziale, quel ricordo, diventa un oggi, un qui, un adesso. L’ondeggiare morbido, flessuoso, della parola è il tempo stesso che si muove fino al momento presente, fino a questo dialogo, ancora per qualche minuto, in questo bar. E anche se fuori è buio e quel mondo familiare è ormai disperso, non importa: è un tempo sottratto al tempo, la poesia. In questa bolla di pochi istanti, sottratta al dominio della tenebra, si può, finalmente, dire.
Alberto –
Davvero un bel libro di poesie. Lo consiglio a tutti!