Giordano Criscuolo
Fiabe sorprendenti
per principesse e disobbedienti
Passarono diverse settimane e nessun rimedio fu trovato. Dolcemiele non riusciva più a dormire e ogni giorno diventava sempre più magra e debilitata. A nulla servivano le tisane o i racconti noiosi, nemmeno uno scrittore che presentava il suo libro nella biblioteca della Foresta Sempreverde riuscì a farla addormentare. Il caso era quindi veramente disperato.
Giordano Criscuolo
Il meraviglioso vinile
di Penny Lane
Penny Lane, che ha da poco perso entrambi i genitori, vive in una piccola casa di periferia con la nonna. Ha un solo amico, Elleppì, titolare di un negozio di dischi. Proprio lì, il giorno del suo compleanno, ruberà un misterioso vinile che non avrebbe mai dovuto ascoltare.

Giordano Criscuolo
Le parole che non scrivo
Anni 90. Tra i suoni di amplificatori sfondati, cassette dei Nirvana, occupazioni scolastiche e discorsi sul senso dell’esistenza, si dipana una storia d’amore discordante. Una ragazza che rappresenta un’entità quasi inafferrabile. Un’emozione a cui dedicare lettere che forse non verranno mai spedite. Annalisa è Marlene, per gli occhi e il cuore di Manuel. La realtà è molto più difficile da mettere a fuoco, incasellata e costretta com’è in consuetudini troppo “pop”.
Giordano Criscuolo
La Trilogia
I primi tre romanzi di Giordano Criscuolo - Le parole che non scrivo, Come su un solco di Morrison Hotel e 1000 anni con Elide - riuniti in un’unico volume.
Eretico del pop e seguace del rock più graffiante e raffinato, Criscuolo non segue etichette ma vive e respira selvaggiamente; aspira all’amore fatto di dolore e sublime, vive l’alcol come smacchiatore di pensieri e il rock come poesia ultima, vibrante e impalpabile. Per la fortuna di tutti coloro che vivono musica e romanzi come questo talentuoso autore. da I Think Magazine
Giordano Criscuolo
All’aurora sulle stelle e altre storie del sottosuolo
Giordano Criscuolo ci racconta della vita di paese, dei giovani laureandi con sogni nel cassetto che tutti credono non possano realizzarsi, delle storie d’amore che muoiono e che nascono, del rock, delle difficoltà, della morte, di quello che siamo. È impossibile non sentirsi almeno un po’ protagonisti di queste storie che, se pure a volte al limite dell’assurdo, raccontano di tutti noi. (...) Giordano Criscuolo ci insegna a non disdegnare la vita nemmeno quando sembra essere appesa a un filo. Con le sue parole è impossibile non arrivare “All’Aurora. Sulle stelle…”. da Strepitesti