Silvia Falagiani – Rosso toscano

Raffinati racconti intergenerazionali ironici e perturbanti di un’Italia attratta e spaventata dal cambiamento.

«Era il primo giorno di una sessione primaverile di cure termali e già le bagnanti ciangottavano minuziosamente sui reumatismi che avevano sofferto durante l’inverno e sui benefici che si aspettavano dal soggiorno presso lo stabilimento termale. Mentre le acque calde guarivano i corpi molli e ancora abbronzati, una delle signore dal seno prosperoso e dal ventre abbondante in un costume a fiori bianchi e azzurri, movendo le mani come pinne sotto la superficie celestina, cominciò a raccontare questa storia.»

Rosso toscano è un affresco di racconti realistici e contemporanei, che sfidano i cliché sulla società italiana del nuovo millennio. Vecchie generazioni ancora convinte di poter cambiare il mondo si scontrano con giovani smarriti nell’isolamento dell’individualismo. Tra ironia e inquietudine, personaggi sull’orlo del rinnovamento si sporgono verso nuove possibilità, ma spesso le loro storie si chiudono proprio dove sembravano ricominciare. Una velata crudeltà e un marcato disincanto incorniciano questi racconti italiani.